"Stiamo pagando gli errori del passato": Perrin-Gilbert critica Aulas e il suo grande stadio dopo la retrocessione dell'OL
L'ex sindaco del 1° arrondissement e candidato alle elezioni comunali del 2026 ha attaccato duramente l'ex presidente dell'OL dopo la retrocessione amministrativa del club, senza però farne il nome.
A poche ore dall'annuncio a sorpresa della retrocessione amministrativa dell'Olympique Lione in Ligue 2, è tempo di reazioni. Dopo il sindaco verde di Lione, il presidente dell'area metropolitana di Lione e l'ex presidente dell'OL, è stata l'ex sindaca del 1° arrondissement e candidata alle elezioni comunali del 2026, Nathalie Perrin-Gilbert, a parlare alla stampa.
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Sebbene la consigliera comunale ritenga che questa retrocessione " purtroppo non sia poi così " una sorpresa, ha dichiarato di aver " preso atto che l'OL sta presentando ricorso ". " L'intera città e i funzionari eletti devono essere al fianco del club, dei giocatori e dei tifosi, di cui comprendo la tristezza. Spero che il ricorso venga ascoltato e che la squadra rimanga in Ligue 1 ", ha aggiunto.
La rappresentante eletta ha comunque voluto offrire la sua interpretazione degli eventi. Pur assicurando che " non è il momento delle polemiche ", si è concessa una piccola frecciatina a Jean-Michel Aulas, senza citarlo per nome. " Voglio ricordarvi che quando eravamo sette volte campioni di Francia, eravamo al Gerland. Abbiamo investito troppo in un progetto immobiliare e finanziario, a scapito del club e del calcio ", considera la rappresentante eletta del gruppo Lyon en commun.
E per ribadire il concetto: " Per avere un cosiddetto stadio privato, mentre le autorità locali hanno speso centinaia di milioni di euro, il club si è indebitato. Era chiaro che il signor Textor non aveva i mezzi per questo stadio. Oggi stiamo pagando per le decisioni del passato".
Da diverse settimane, la consigliera comunale ha fatto del candidato sindaco di Lione il suo bersaglio principale. Accusandolo ora di " aver riempito la prima parte della sua campagna ", ora di aver " superato l'offerta " sulle sue proposte, in particolare sui trasporti pubblici gratuiti a Lione.
Presentando mercoledì mattina delle proposte in materia di cultura e istruzione, tra cui la creazione di un "exploratorium" dedicato ai giovani presso il Museo Guimet, Nathalie Perrin-Gilbert ha nuovamente deplorato " la comunicazione " e l'assenza di " vere proposte " da parte di Aulas.
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